martedì 13 settembre 2016

OPEN INNOVATION: M31 CITATA DAL SOLE 24 ORE



Su Nova, inserto de Il Sole 24 ore è comparso, a firma dell'economista Alberto Di Minin, l'articolo L'Impresa è un'opera aperta.

L'intera edizione è dedicata al tema dell'Open Innovation, un nuovo paradigma dell'innovazione tra pubblico e privato, ricerca universitaria e laboratori di R&D, sviluppatosi in California nei primi anni 2000.

Secondo la definizione datane nel 2006 dal professor Henry Chesbrough, « L'open innovation è un paradigma che afferma che le imprese possono e debbono fare ricorso ad idee esterne, così come a quelle interne, ed accedere con percorsi interni ed esterni ai mercati se vogliono progredire nelle loro competenze tecnologiche. »

Lo scritto di Di Minin offre una panoramica sullo stato dell'arte dell'Open Innovation, descrivendo il suo significato primario: «il modello dell’Open innovation rende estremamente chiaro come, partendo dall’idea che "non tutte le persone più in gamba lavorino nei propri centri di ricerca", le aziende debbano rivedere i principi organizzativi su cui si fondano, a cominciare dalla funzione innovazione. L’obiettivo diventa quello di strutturarsi per assorbire conoscenze e tecnologie rilevanti dall’esterno (in-bound open innovation), e valorizzare in forme diverse e nuove il proprio portafoglio tecnologico (out-bound open innovation)».

M31 vi è citata come esempio di Open Innovation, assieme ad altre realtà italiane, talvolta colossali, chehanno compreso la necessità della visione di Chesbrough.

«L’Open innovation si sta sviluppando nelle prassi di centinaia di aziende italiane che si cimentano nell’implementazione, scontrandosi con le difficoltà per passare dalla teoria alla pratica. Barilla, Electrolux, Enel, Fincantieri, H-Farm, Intesa SanPaolo, Loccioni, M31, STMicroelectronics, Telecom Italia, Unicredit sono i casi in cui ho avuto modo di approfondire l’evoluzione delle strategie».




Nessun commento:

Posta un commento