High Fidelity, startup creata dall'inventore di Second Life Philip Rosedale, ottiene un primo round da $11 milioni. Investe Paul Allen con la Vulcan Capital. La startup è basata sull'idea di poter comporre velocemente spazi virtuali nei quali e con i quali poter interagire in rete - un po' come avviena nel gioco per ragazzi Minecraft, ma con finalità sociali, oltre che ludiche. La sfida è quella di rendere a portata di consumatore la generazione di mondi elettronici che oggi è possibile solo professionalmente tramite game engine come Unity e Unreal. Le potenzialità di distribuzione, grazie al montante interesse per caschi di realtà virtuale prodotti da Oculus, Samsung e altri, sono altissime.
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