martedì 31 marzo 2015

Sprinklr, il nuovo Unicorn made in NYC

Con 46 milioni di dollari di round E, Sprinklr è una nuova Unicorn Startup made in USA. Il colosso del social media management, nato a New York solamente sei anni or sono, aveva chiuso un round D da 40 milioni di dollari solo 335 giorni fa, una rapida riconferma di credibilità nell'azienda che ha confermato la partecipazione delle grandi firm del VC in USA. Intel Capital a guidare il round, così come Battery Ventures, il quale segue Sprinklr sin dal round A del 2012.
Con 1.17 billion di fatturato e un organico di 700 persone, il CEO Ragy Thomas non ha dubbi, nel 2015/2016, obiettivo double up del fatturato.


Venture Deal: 42 milioni di dollari per le aste on line

Auctionata, leader nello streaming live delle aste di beni artistici, ha recuperato un round C da 42 milioni di dollari per ampliare la propria base di paesi connessi ed aumentare i branch di beni artistici e di lusso battuti all'asta.
Sempre più qualità dunque nello streaming live e nei beni battuti all'asta, per distanziare ancor più il colosso Ebay, considerato parzialmente competitor di Auctionata.
95 i milioni complessivi raccolti dall'early stage al serie C. Sotheby's e Christie's resteranno a guardare ?


giovedì 26 marzo 2015

Venture Deal: serie B da 45 milioni di dollari per i lavori domestici

Helpling, la tedesca delle pulizie domestiche raccoglie un venture deal da 45 milioni di euro. Molti i players del settore piattaforme di house keeping che si alternano sulle scrivanie dei grandi Venture Capitalist. Dopo l'italiana Thumbtack che ad agosto 2014 ha raccolto ben 100 milioni di dollari di Sequoia, ora tocca a Rocket Internet spazzare via la polvere.


mercoledì 25 marzo 2015

Il fascino dei fondi di Venture Capital, primo passo per Alibaba

Il colosso cinese dell'e-commerce, Alibaba, muove i primi passi nel mondo venture. Questa volta non come ricettore d'investimenti, ma come Venture Capitalist. Reuters dichiara un esplicito interessamento di Alibaba in JVP (Jerusalem Venture Partners) con un ammontare indicativo, non dichiarato, di 10 milioni di dollari. Per la prima volta in Israele e per la prima volta come Capitalist, nuove strade per Alibaba ?




Venture Deal: Cynogen per il firmware android ricava 30 milioni di dollari

Cynogen, impresa di Palo Alto, il cui prodotto Cynogenmod, atto a personalizzare i software Android, è sotto la lente d'ingrandimento dei grandi produttori ha raggiunto un venture deal da 80 milioni di dollari. Nel deal, vari interessamenti dei grandi provider player's, da Twitter a Tencent e la join venture con Qualcomm.
Le venture stars Andreessen e Horowitz continuano a credere in Cynogen e rinnovano il proprio impegno di VC. Nella Valley si vocifera inoltre della prossima apertura di un fondo di Andreessen e Horowitz in sostegno alle attività di Pinterest e al recente massive deal delle scorse settimane.


sabato 21 marzo 2015

Venture Deals: Series A per la fotocamera 3D Dual aperture

Dual Aperature International ha attratto un nuovo investimento per la sua fotocamera 3D. L’azienda ha iniziato a collaborare con SK Telecom, colosso delle TLC coreaneSK Telecom ha anche contribuito con $1,4 Milioni a finanziare il primo round Series A dell’azienda. Dual Aperture International é una joint venture tra la californiana Dual Aperture, con base a Palo Alto e il centro di ricerca coreano KAIST. L'azienda è stata in Stealth Mode per diverso tempo. Ora è pronta a rivelare la sua tecnologia in grado di rivoluzionare con i suoi sensori e i suoi algoritmi il mobile imaging, permettendo un 3D capture multifunzionale basato su un sensore smart. Fondamentale partecipante al progetto è il trasferimento tecnologico garantito dal Korea Advanced Institute of Science and Technology (KAIST), cioè la principale università tecnologica coreana, finanziata dal governo con oltre $10 milioni all'anno di finanziamenti ai soli programmi di avanzamento in fatto di smart sensor. L'ufficio dedicato, il CISS (Center for Integrated Smart Sensor), ha assemblato un team di più di 30 veterani dell'industria e laureati in camera and image research per supportare Dual Aperture International. Nel centro di eccellenza lavorano più di 500 ricercatori di sensoristica per applicazioni biotecnologiche, ambientali, veicolari, mediche, fotografiche.




venerdì 20 marzo 2015

Venture Deal: primo deal per Maple, 22 milioni di dollari

Maple, player del food delivery della grande mela, ha agguantato il round A per un totale di 22 milioni di dollari. La piattaforma propone nuovi standard nel food delivery avvalendosi dei migliori chef della città e di una grande capacità tecnologica e logistica. 
Il delivery trend continua a correre forte; prima la mossa di Sequoia China, Tencent e Citic,  che a gennaio mette nelle mani di Ele.me (startup del food delivery nata dall'idea di alcuni studenti di Shanghai nel 2009) un round E da 350 milioni di dollari, contromossa europea di Rocket Internet che acquisisce per 55 milioni di dollari l'italianissima Pizzabo. Ora oltre oceano, nella città che non dorme mai, New York City, si muove quindi il food delivery di alta qualità a prezzi accessibili. 
La giovane Maple, dopo aver raccolto i primi 4 milioni di dollari di seed, convince i suoi investitori, che la seguono al primo round.


 

mercoledì 18 marzo 2015

Venture deal: 14 milioni di dollari per la Robotica

Clearpath Robotics, startup canadese leader globale dell'automazione robotica per i lavori più sporchi, difficili e letali al mondo, ha raccolto un round A da 14 milioni di dollari.
Molti i Venture Capitalist interessati alla Clearpath Robotics. A guidare il round iNovia Capital, fondo da 222 milioni di dollari molto sensibile agli affari della difesa bellica americana.


Venture Deal: 170 milioni di dollari per l'e-commerce di Youxinpai

Youxinpai, il colosso e-commerce di mezzi elettrici che unisce il mercato dell'usato B2C con i servizi per auto B2B, strappa un round C da 170 milioni di dollari, in aggiunta al serie A e serie B, rispettivamente da 30 milioni e 160 milioni, portando così l'ammontare complessivo di VC a 430 milioni di dollari.
I Ventures Capital puntano quindi il dito verso la propulsione elettrica pechinese, a guidare il round KKR e Baidu; nuovi partner allora per Youxinpai che non sono riusciti a farsi seguire dai Venture Capitalist che hanno creduto loro nei primi due turni.



martedì 17 marzo 2015

Venture Deal: giant round da 367 milioni di dollari per Pinterest

Pinterest, il più grande social di bookmarking mondiale, ipoteca un round G da 367 milioni di dollari, con opzione per altri 211 milioni prima di chiudere il round; a guidare il round i big Andreessen e Horowitz.
Il valore di Pinterest è ora di 11 miliardi di dollari e l'azienda ha raccolto 1.1 miliardi di dollari di venture dal 2010.




lunedì 16 marzo 2015

Venture Fail: Balanced chiude i battenti

Balanced chiude i battenti. Dal 2011 a San Francisco, il b2b che ha lavorato per 4 anni ad un sistema di pagamento su rete paritetica per le imprese.
Non sono stati raggiunti i goal di mercato e di innovazione prefissati; così il mercato del pagamento per e-commerce ha mietuto la sua ennesima vittima.
Balanced ha racimolato negli anni finanziamenti seed dalle "Venture Star" della Valley; da Brian Chesky Co-Founder di Airbnb e Yishan Wong CEO di Reddit a Y Combinator, il seed accelerator tra i più noti della baia. Anche i mostri sacri da 4 miliardi di dollari di Andreessen e Horowitz hanno dovuto passare la mano questa volta.
Fail fast, pivot or try something else, but never give up.


Venture Deal: Highfive recupera 32 milioni di dollari per le video conference

Quante volte capita di perdere preziosi minuti di conference call in attesa che tutti i partecipanti siano connessi alla rete e abbiano una buona ricezione audio ?
Highfive, azienda high tech californiana, sta lavorando ad un innovativo sistema di video call che in tre mesi di mercato ha trovato terreno fertile in ben 500 aziende.
Dopo il round A di fine 2013 da 9.4 milioni di dollari, ha ora incontrato l'interesse di grandi investitori come Andreessen Horowitz per 32 milioni di dollari. Tra gli investitori anche i pezzi grossi di Google e Dropbox.


sabato 14 marzo 2015

Venture Deal: 80 milioni di dollari per combattere le allergie

Allergen Research, raccoglie 80 milioni di dollari nel round B per continuare gli studi sul farmaco che desensibilizza i pazienti affetti da allergia alle arachidi onde evitare gravi attacchi in caso di esposizione accidentale. Il 5% dei bambini e il 4% degli adulti in USA sono affetti da allergia alle arachidi.

Venture Deal: Kura Oncology raccoglie 60 milioni di dollari

La biofarmaceutica Kura Oncology di San Diego raccoglie 60 milioni di dollari per sviluppare i propri farmaci di precisione sui tumori del sangue.
Adotta il medicinale Tipifarnib di Johnson & Johnson per applicarlo ai mieloblastosi.



Round VC e conflitti di interesse

I $116 milioni di questa settimana per il round di avvio della startup Bitcoin 21 Inc ha fatto discutere. Il co-fondatore Balaji Srinivasan è anche un partner di Andreessen Horowitz, l'investitore lead di 21. Si tratta di un conflitto di interessi?

Questo scenario è tutt'altro che insolito nel mondo del venture capital. Negli ultimi 5 anni, il sito CrunchBase ha contato 391 finanziamenti ad aziende il cui fondatore era nella società di venture che investe nell'azienda stessa. Sono molti i casi di alto profilo.

Peter Thiel, per esempio, è co-fondatore di Palantir e il suo Founders Fund è un importante investitore in Palantir. 

In un articolo del 2011, un VC confidava ad un giornalista di Forbes: «è più comune di quanto qualcuno pensa, ma nessuno lo ammette. Anche se non è specificamente per il potenziale di rendimento,è per ottenere una vittoria per il loro fondo»

Continua il vecchio articolo: «ricordate, non vi è alcuna documentazione pubblica di queste posizioni. Se l'azienda mantiene la sua lista LP privata e l'exec non divulga nilla, nessuno verrà mai a sapere. Ma questo non è un grande segreto nella Silicon Valley. Semplicemente non viene molto discusso molto, perché la maggior parte delle persone del giro non pensa che sia terribilmente immoral . O pensano che sia immorale, ma molto tempo fa hanno accettato che questo è solo il modo con cui alcuni affari vengono fatti».

venerdì 13 marzo 2015

Venture Deal: 200 milioni di dollari per Snapchat

Snapchat, 200 milioni di dollari per il chatting istantaneo. Alibaba, colosso del commercio elettronico, è il Venture Capitalist che crede in Snapchat e riversa nelle casse dell'azienda californiana un deal da 200M di dollari; operazione strategica per allontanare le voci di una nuova offerta d'acquisto da parte di Zuckerberg ?





Zuora, SaaS in rapida crescita, riceve un series F di $115 milioni

Zuora, uno dei  software-as-a-service (SaaS) più rapida crescita ha ottenuto un round $115 milioni per sostenere l'impresenella sua migrazione verso i servizi subscription-based.
Il grosso round serie F è stato condotto da un gruppo di fondi e di investitori di private equity - Wellington Management Company LLP, Blackrock Inc, Premji e Passport Capital.

La società di ricerca su investimenti e private equity Pitchbook ha riferito che Zuora è ora valutato a tra $ 623 milioni e $738 milioni dopo l'ultimo round, rispetto ai circa $471 milioni quando ha sollevato $50 milioni di finanziamento Serie E nel mese di settembre 2013.
Gli investitori esistenti che hanno partecipato alla ultima tornata comprendono Benchmark Capital, Greylock Partners, Redpoint Ventures, Index Ventures, Shasta Ventures, Vulcan e Next World Capital, insieme a Dave Duffield, co-fondatore e presidente del board di Worday e il CEO di Salesforce  Marc Benioff .
Il CEO di Zuora Tien Tzuo era l'impiegato numero undici a Salesforce.com, dove ha diretto il marketing e la strategia. Benioff è stato uno dei primi investitori di Zuora.
Salesforce ha aiutato a sperimentare il passaggio a un modello di ricavi per sottoscrizione che è tipica delle società SaaS.

La piattaforma di Zuora aiuta i clienti a gestire il ciclo di vita della loro base di abbonati, tra cui acquisizione di nuovi clienti, la fatturazione e i pagamenti ricorrenti,la revenue recognition e lemetriche di sottoscrizione.
«La subscription economy permea ogni settore - intrattenimento, tecnologia, sanità, manifattura per Iot, prodotti di consumo prodotti di consumo, tutto - ha detto Tzuo in un comunicato stampa - i clienti sono divenuti "abbonati", e il nuovo modo di acquisire, far pagare, e coltivare i clienti. è attraverso la monetizzazione delle relazioni con gli abbonati».
Mentre imprese ad abbonamento come Netflix e Spotify diventano la nuova normalità, sempre più aziende stanno cercando di creare modelli di subscription per creare un flusso prevedibile di entrate. Al fine di servire gli abbonati, queste aziende hanno bisogno di collaborare con piattaforme come Zuora per semplificare e migliorare l'esperienza del consumatore.
Zuora utilizzerà i fondi per espandersi in nuove aree geografiche e mercati verticali, accrescere il suo personale e carburare la ricerca&sviluppo. Le dimensioni del nuovo investimento hanno fatto partire voci di un imminente IPO per l'azienda.


Venture Deal: 530 milioni di dollari per Lyft

Lyft, azienda giapponese del ridesharing e prima competitor di Uber, raccoglie un round E da 530 milioni di dollari. Porta così l'asticella a ben 862 milioni di dollari complessivi di founding dall'early stage.
Ancora indietro rispetto a Uber già a quota 5 miliardi di dollari di founding.


Lytro, dalle foto al video, raccoglie $50 milioni

Lytro, una startup foto che ha fatto colpo quattro anni fa con la tecnologia shoot first focus later, si sta muovendo verso altri usi della sua tecnologia.
L'azienda di Mountain View guidata dal CEO Jason Rosenthal si vuole riposizionare nei settori di video e realtà virtuale dopo aver raccolto $50 milioni innuovi finanziamenti.
Il cambiamento significherà un taglio tra le 25 e 50 personesu una forza lavoro di Lytro di 130, ma Rosenthal ha dichiarato la necessità di nuove assunzioni basate sulle competenze nelle nuove aree di business della società.
Il round di finanziamento è stato guidato da GSV Capital e introduce Allen & Co. e Danhua Capital come nuovi investitori.
Tutti gli investitori esistenti hanno anche aderito al round. In precedenza erano già stati raccolti più di $90 milioni dalla New Enterprise Associates, Andreessen Horowitz, Greylock Partners, K9 Ventures e North Bridge Growth & Equity Partners.
Le Lytro cameras hanno ottenuto un'ottima stampa , ma si sono in seguito rivelate troppo costose per il mercato a cui erano rivolte.
Anche gli smartphone oggi offrono scelte multiple per il focus scattando foto in sequenza rapida.
Il fondatore dell'azienda e presidente, Ren Ng, ha lasciato lo scorso anno per divenire professore alla University of California, Berkeley.


Peter Thiel partner di Y Combinator

Peter Thiel, co-fondatore di PayPal e Palantir Technologies, è divenuto partner part-time del noto acceleratore seed Y Combinator. Per evitare il conflitto di interessi, Thiel non investirà nelle aziende mentre saranno nel programma YC, potendo iniziare un eventuale investimento tre mesi dopo la Demo Day. Thiel è attualmente impegnato con Mithril Capital Management, Valar Ventures e Founders Fund, tutti grandi gruppi che ha co-fondato. I fondi venture di Thiel dispongono di circa $3 miliardi in asset in gestione e hanno investito in 40 diverse aziende nel 2014, con nove deal completati già quest'anno. Come investitore, Thiel ha sfruttato il suo background in tecnologia per aiutare Founders Fund a sostenere la crescita di diverse aziende divenuti «unicorni», ossia società dal valore di almeno $1 miliardo. Altre aziende venture backed dal genio di Thiel paiono parimenti sulla buona strada per lo stato di «unicorno». Founders Fund possiede nel suo portafoglio aziende tra cui Stripe ($3,6 miliardi di valutazione al suo ultimo finanziamento), Airbnb ($10,8 miliardi ) e Lyft ($971 milioni ). Thiel, l'autore di un ormai celeberrimo finanziamento di  $500 mila a Facebook,di cui fu uno dei primi investitori esterni a, è stato anche un angel investor molto attivo. I suoi recenti investimenti includono 21, che ha sollevato il più corposo round per una startup BitCoin all'inizio di questa settimana; Sofi, che ha un valore di $1,5; e il sito di social content Reddit ($474 ​​milioni).


mercoledì 11 marzo 2015

Venture Deal: 4.8 milioni di dollari per MySugr

MySugr, startup austriaca con base a Vienna raccoglie il round 2 da 4.8 milioni di dollari che si aggiunge agli 1.3 milioni di dollari raccolti nel round 1.
Con 230.000 utenti registrati è la più grande community di diabetici al mondo. L'applicazione LOGBOOK di MySugr permette di monitorare la propria situazione diabetica nel day by day, offrendo anche gaming on line per sdrammatizzare la sindrome.
E come titola TechCrunch, «Diabetes sucks less».


martedì 10 marzo 2015

ZEHUS ATTERRA A GINEVRA

L'aeroporto internazionale di Ginevra mette sul piedistallo una bicicletta Zehus.



mercoledì 4 marzo 2015

ZEHUS DAL DOTTORATO DI RICERCA AL GOLDEN CREATIVITY AWARD

dal quotidiano La Stampa del 3 marzo 2015

Nonostante la crisi che avvolge lo stivale abbia portato alla fuga dei cervelli, fortunatamente non tutto è perduto: sono ancora molte le menti brillanti in grado di sfornare idee innovative per rivoluzionare la vita di tutti i giorni. È la storia di Giovanni Alli, giovane ingegnere legnanese che, nel 2013, durante il suo dottorato al Politecnico di Milano, insieme al professor Sergio Matteo Savaresi, ha messo a punto quella che si può definire la prima bicicletta ibrida made in Italy in grado di valorizzare la sinergia tra corpo umano e motore elettrico.?? 

Nasce così Zehus, ovvero Zero Emission Human Synergy, innovativa start up che ha dato alla luce Bike+, ovvero un kit di design con un’architettura all in one da montare nella ruota posteriore della bicicletta là dove, nel mozzo del cerchio, sono concentrati motore elettrico, batteria e sensori integrati, il tutto leggerissimo, il peso è di soli 3 kg. Pochi ma buoni gli strumenti in grado di rendere una qualsiasi due ruote un mezzo in grado di spalancare le porte all'era della mobilità a zero emissioni: addio inquinamento, il mezzo infatti si ricarica pedalando, non c’è dunque bisogno di elettricità o altre fonti di energia esterna per funzionare, la sofisticata tecnologia Advanced Charge Sustaining Technology, basata su un algoritmo intelligente, permette di controllare e recuperare l’energia cinetica derivante dal moto per una pedalata assistita.

Nei momenti di maggiore sforzo e impegno, come la partenza, le salite e le accelerazioni, il ciclista viene aiutato agevolando la marcia mentre, in pianura, durante le discese e le frenate, si recupera energia, garantendo un’efficienza maggiore del 30% senza dover mai ricaricare le batterie. Il tutto è facile da gestire tramite Bluetooth e la relativa App, sviluppata per Android e iOS, attraverso la quale lo smartphone dialoga con la centralina e permette di modificare parametri come la percentuale di assistenza fornita dal sistema e, in tempo reale, informa sulla presenza di eventuali guasti.

I riconoscimenti non sono tardati ad arrivare: Zehus è stato premiato con il Golden Creativity Awards in qualità di prodotto più innovativo alla fiera China Cycle di Shangai, importante salone dedicato alle due ruote mentre, a Monaco, ha trionfato nella categoria Wheeler conquistando la giuria dell'Ispo Brand New Award. A quanto pare gli affari stanno andando bene, 1100 pezzi sono stati già venduti a innumerevoli produttori di bici che lo monteranno sui propri modelli e, per il 2015, l’obiettivo è quello di arrivare a quota 5.000, e non solo in Italia in quanto i clienti sono in ogni dove, dislocati tra Europa, Stati Uniti, Australia, Giappone etc. 

Uber alla sua prima acquisizione, si aprono le porte di deCarta

Uber supera Google sulla destra. Il colosso del trasporto automobilistico privato processa la sua prima acquisizione. Dopo il round da 1 miliardo di dollari delle scorse settimane, ora Uber è sulle tracce di deCarta, player del web mapping che negli anni ha raccolto fondi per 56 milioni di dollari.
Da chiarire la posizione di Google, tra gli investitori di Uber e competitor di deCarta. 

martedì 3 marzo 2015

Paul Allen investe $11 milioni nella realtà virtuale di Philip Rosedale

High Fidelity, startup creata dall'inventore di Second Life Philip Rosedale, ottiene un primo round da  $11 milioni. Investe Paul Allen con la Vulcan Capital. La startup è basata sull'idea di poter comporre velocemente spazi virtuali nei quali e con i quali poter interagire in rete - un po' come avviena nel gioco per ragazzi Minecraft, ma con finalità sociali, oltre che ludiche. La sfida è quella di rendere a portata di consumatore la generazione di mondi elettronici che oggi è possibile solo professionalmente tramite game engine come Unity e Unreal. Le potenzialità di distribuzione, grazie al montante interesse per caschi di realtà virtuale prodotti da Oculus, Samsung e altri, sono altissime.


Barclays e Techstar creano un acceleratore per fintech

A Nuova York, la Banca internazionale britannica Barclay's e l'acceleratore di startup Techstars uniti nella creazione di un acceleratore dedicato al fintech. Il trend positivo per le startup dedite alla tecnologia finanziaria è recentemente emerso dalle ottime IPO di piattaforme di credito online come LendingClub e On Deck Capital.
Il programma inizierà a giugno - le domande saranno analizzate la prossima settimana - e durerà per 3 mesi, come tipicamente per Techstars, che offre un investimento iniziale di $20.000 per il 6% di ciascuna startup, a cui seguirà una convertible debt note di $100.000 per ogni «laureato» del programma. Techstars, società di Boulder (Colorado) già gestisce a New York diversi acceleratori interni alle corporation.




Series B da $11.1 milioni per Sols System


Sols System, che produce componenti per calzature con la stampante 3D, ha ottenuto un round da $11.1 milioni da Founders Fund di Peter Thiel, che ha condotto il finanziamento in cui sono presenti anche Lux Capital e Tenaya Capital. Partecipa anche Melo/ Tech partners, fondo del giocatore NBA dei New York Knicks Carmelo Anthony.


lunedì 2 marzo 2015

ALIBABA crea un fondo da $316 milioni per imprenditori di Taiwan

Alibaba, leader mondiale del commercio on line, ha investito 129 Milioni di dollari a inizio febbraio per gli imprenditori di Hong Kong che generano business attraverso la piattaforma Alibaba. Ora altri 350 milioni di dollari per il mercato imprenditoriale Taiwanese, portando la cifra totale a un miliardo di dollari taiwanesi.