TELAIO IBRIDO SUPERLEGGERO PER ZEHUS

L'azienda piacentina TRed crea su misura per Zehus la Bestia nera, «la prima bicicletta ibrida tra il meccanico e l’elettrico che pesa meno di dieci chilogrammi motore compreso» dice il CEO Romolo Stanco.
Dato incredibile, la Bestia Nera promette di arrivare a 30 km/h in sole tre pedalate. 
Telaio  monoscocca in fibra di carbonio unidirezionalei, l'uso sul manubrio del nichel titanio rende possibile un sistema antivibrazione detto smaavs. È previsto anche un sistema kers per il recupero di energia in fase di decelerazione. 
Ne scrive il Corriere Innovazione. 

SBSKIN, ALLIEVO SEEDLAB, VINCE LO SMART CITY INNOVATION AWARD E VOLA AL MIT

Ne scrive il Corriere Innovazione. Congratulazioni a Marco Morini, che presenterà all'EmTech la sua SBskin, spin-off dell'Università di Palermo che si occupa di prodotti edilizi. Nel 2013 SBskin aveva vinto da SeedLab un viaggio in Silicon Valley.

MOGEES A MOSCA

Mogees al Polytech Festival di Mosca: ad essere suonato è un intero aereo passeggeri, mentre la cantante moscovita Jekka canta il suo pezzo "Hero".

Intervista a Richard R. Sill, CEO di D-EYE

Il sito MHealthspot.con invervista Richard R. Sill, CEO di D-EYE, nuova spinoff di Si14, partecipata di M31. Sill è stato fondatore di Magellan, la prima società di GPS al mondo e ha una esperienza che spazia dalle startup (ha guidato due spinoff di Caltech) alla gestione di società presenti nella Fortune 500. Ha inoltre lavorato 10 anni nel Marketing dei prodotti del colosso dell'eye-care Bausch&Lomb. L'intervista dettaglia con precisione gli aspetti dei prodotti D-EYE e del futuro dell'azienda.

Adobe compra Mixamo, complimenti a Stefano Corazza!

Un deal in Silicon Valley di cui stanno parlando tutti: per una cifra non riportata, il colosso software Adobe compra la piattaforma per l'animazione 3D Mixamo. La manovra lascia intuire che Photoshop si appresta a migrare sempre più verso una tecnologia visiva tridimensionale; qualcuno dice che addirittura con questa mossa Adobe rivela di voler creare un engine per il 3D come quelli di Unreal e Unity.
Ma Mixamo è essenzialmente una bella storia di trasferimento tecnologico italiano, visto che il founder Stefano Corazza ha iniziato lo studio del Motion Capture presso il DEI dell'Università di Padova - in particolare presso il laboratorio di MoCap creato dall'ing. Ruggero Frezza, founder di M31 - per poi perfezionarsi al Biolab di Stanford. Congratulazioni Stefano!